domenica 29 gennaio 2017
SHORINJI KEMPO E LA FILOSOFIA DEL GO JU ITTAI
La filosofia orientale è piena di esempi sul go ju ittai, basti pensare allo yin e yang, bene e male, luce e oscurità.
Go ju ittai rappresenta due poli opposti che nel caso specifico vengono espressi dal Goho (metodo duro) e dal Juho (metodo morbido). Il primo comprende pugni, calci, colpi di taglio, schivate, spostamenti, deviazioni e parate. Il secondo invece comprende difese, svincoli, torsioni articolari. Anche se goho e juho possiedono dei propri elementi, essi si completano e rinforzano reciprocamente per divenire ancora più efficaci, in questo modo nasce il GO JU ITTAI DELLE TECNICHE.
Non bisogna dimenticare inoltre che vi sono elementi di juho all'interno del goho ed elementi del goho all'interno del juho, che chiamiamo GOJU ITTAI DELLE APPLICAZIONI.
Nella vita, ovunque ci giriamo troviamo go ju ittai, in ogni singola nostra azione o in quella degli altri. Perchè non esiste l'assoluto ma solo la relatività della realtà in cui viviamo. Questa relatività può essere compresa solamente se prima ci poniamo dalla parte dura della realtà e poi da quella morbida. Solo così avremo un quadro definitivo della situazione.
Quindi amici non dimenticate mai il go ju ittai della vita e prima di prendere una qualunque decisione osservate il mondo da entrambe le parti.
WELLNESS & THERAPY IN YOUR CONTROL!
- Fabrizio Leone -
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