sabato 31 dicembre 2016

LA COMPONENTE DEL CARICO DI ALLENAMENTO NEL BODYWEIGHT

LA COMPONENTE DEL CARICO DI ALLENAMENTO NEL BODYWEIGHT

Esaminato il parametro dell'intensita' (peso spostato del 70%, velocita' di esecuzione) e quantificata la durata del lavoro analizzando i parametri generali del sistema anaerobico (potenza e capacita'), bisogna definire il volume di allenamento (numero di serie, numero di esercizi, quantita' di lavoro prodotto) e i tempi di recupero.
In termini di volume di allenamento il numero di esercizi consigliato e' 3/4, il numero di serie totali e' 10/15 con un numero di ripetizioni tra 8/12. Importante ricordare che gli esercizi multiarticolari creano condizioni favorevoli all'ambiente anaerobico mentre quelli per gli arti inferiori (squat, affondi) generano condizioni di adattamento ipertrofico di tutta la muscolatura e in generale gli esercizi eseguiti lentamente soprattutto in fase eccentrica con blocchi circolatori influiscono positivamente sulla sintesi proteica (sintesi di IGF1).
Per quanto riguarda il tempo di recupero questo e' correlato al rapporto Gh-acido lattico. Il recupero lungo abbassa la sintesi di Gh e di lattato. L'acido lattico e' correlato a sua volta all'ossigeno pertanto l ossigenazione della cellula inibisce la produzione lattacida.
La componente del riposo assume grande rilevanza in quanto tutti i processi di rigenerazione (anabolismo) muscolare avvengono nelle prime ore del sonno e sono correlati a variazioni ormonali (Gh in particolare). Il riposo e' direttamente proporzionale all' intensita'del lavoro e alla durata dello stesso. Pertanto nel ciclo del lavoro ipertrofico 3/4 allenamenti settimanali sono sufficienti. L'allenamento quotidiano non e' consigliato poiche' non consente la fase di rigenerazione muscolare-metabolica-endocrina prerogativa dell'ipertrofia.

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sabato 24 dicembre 2016

FISIOPATOLOGIA DELLE ERNIE DISCALI


Il concetto  di base è che il piatto vertebrale che sta sopra, il disco intervertebrale che sta sotto e il piatto vertebrale sottostante, rappresentano l'UNITA' SPINALE (in cui troviamo anche il rapporto tra Nervo-Arteria-Vena).
Una volta persa l'integrità anche di una sola delle sue componenti, l'intera struttura subisce un danno.
Arriviamo così a parlare delle DISFUNZIONE SOMATICA. Tale concetto rappresenta un'alterazione dell'asse fisiologico (di una o più vertebre) con conseguente irritazione del NERVO PERIFERICO, alterazione del TESSUTO (trofismo, colore, temperatura, formazione di peli), della SENSIBILITA' e della FORZA MUSCOLARE.
Tale disfunzione è quasi sempre VOLONTARIA o meglio è legata ad un processo di volontarietà del sistema che si attiva per ridurre l'ingresso di stimoli che andrebbero ulteriormente a portare in facilitazione e quindi in disfunzione, quel gruppo di cellule nervose appartenenti ad uno specifico metamero vertebrale, determinando un delta di energia sfavorevole. (per delta si intende la differenza tra ATP prodotto e ATP consumato a livello citoplasmatico).

Per evitare che tali problemi si verifichino è sempre buona norma richiedere un'esame di valutazione funzionale della colonna vertebrale dal vostro fisioterapista di fiducia.

WELLNESS & THERAPY IN YOUR CONTROL!

- Fabrizio Leone -

 
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domenica 18 dicembre 2016

EFFETTI DEL MASSAGGIO

EFFETTI DEL MASSAGGIO

Nel post precedente riguardante il massaggio abbiamo visto cosa e' , quando va effettuato e quali sono le controindicazioni che lo riguardano.
Oggi invece vedremo che effetti esplica sul corpo umano.

Possiamo dire che la sua AZIONE DIRETTA interessa, attraverso le vie circolatorie, la CUTE ed i suoi annessi, sul TESSUTO CONNETTIVO,sui MUSCOLI, sulle TERMINAZIONI NERVOSE, sulle ARTICOLAZIONI.
Invece l AZIONE INDIRETTA si esplica con MECCANISMO NEURORIFLESSO e ORMONALE.

Il massaggio ha anche un'AZIONE TERAPEUTICA di vari tipi:
1) Epuratrice
2) Trofica
3) Stimolante
4) Antalgica,decontratturante

Vi ricordo che e' sempre buona norma richiedere sedute di massaggio da un'esperto del settore che abbia una laurea in professioni sanitarie (meglio ancora se in Fisioterapia) e sia specializzato sulla massoterapia.

Se siete interessati e volete prenotare una seduta con me contattatemi qui o andate sul mio sito www.fabrizioleonephysiotrainer.com e prenotatevi da li.

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-Fabrizio Leone-

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